La finalità del progetto è quella di valorizzare il patrimonio storico e culturale della famiglia Piercy in particolare, e di Baddesalighes, attraverso il recupero dei documenti, libri, manoscritti e foto che la Signora Giorgina Mameli Giustiniani, pronipote dell’Ing. Benjamin Piercy, ( colui il quale costruì le ferrovie reali in Sardegna ) si è dichiarata disponibile a mettere a disposizione dell’Associazione Culturale “Benjamin Piercy Bolotana “. La presente acquisizione e digitalizzazione dell’archivio familiare della famiglia, trova la sua valenza in alcuni antefatti di alto significato.
Negli anni 80 siamo alla fine del novecento , l’allora C.M Marghine - Planargia “ ora Unione dei Comuni acquisì la Villa Piercy a Baddesalighes, con annessi 42 ettari, oggi costituenti parte dei “ Giardini Storici di Sardegna “, inoltre 3 specie di alberi che si trovano a Baddesalighes, il Tasso, il Faggio e l’Abete di Spagna, sono nell’elenco degli alberi monumentali d’Italia. L’Associazione culturale “ Benjamin Piercy Bolotana “, con la presente proposta progettuale intende procedere all’acquisizione e successiva digitalizzazione, dell’archivio familiare della Fam. Mameli Piercy, per la conservazione e successiva valorizzazione di tale documentazione, mettendola a disposizione degli storici e ricercatori.
PROBLEMI:
La villa Piercy a Baddesalighes, di proprietà dell’Unione dei Comuni del Marghine, per molti anni abbandonata, molto interessante sotto il profilo ambientale e storico, e che ogni anno nonostante tutte le problematiche registra una presenza di circa 5.000 persone, che rimangono incantati dalla bellezza dei boschi e della villa, ma insoddisfatti, sia per la carenza ricettiva , sia per la cronica assenza di servizi.
Il progetto , dovrebbe d’ora in avanti invogliare le istituzioni ad una maggiore attenzione verso il sito, in modo da poter dare le dovute risposte alle esigenze dei visitatori.
DESCRIZIONE SINTETICA DEL PROGETTO:
Raccogliere tutta o in buona parte la documentazione esistente, coinvolgendo diversi autori che hanno affrontato i problemi della montagna del Marghine e nello specifico di Baddesalighes e che sarà messa a disposizione del territorio, degli storici e dei ricercatori. Nella prima fase, si intende procedere al recupero di tutto il materiale che sarà concesso dalla Signora Giorgina Mameli Giustiniani.
La realizzazione del progetto si attuerà in tempi brevi avvalendosi del supporto di figure professionali quali archivisti e informatici.
Villa Piercy, è diventata la sede di rappresentanza istituzionale dell’Unione dei Comuni del Marghine il 27/04/2017 alla presenza del Presidente Pigliaru. Va pure ricordato che la Signora Giorgina ha regalato al sottoscritto, che a sua volta li ha regalati all’Unione dei Comuni , una parte della mobilia che arredava la villa, e che ora fa parte dell’arredo della villa stessa.
OBBIETTIVI CHE SI INTENDONO REALIZZARE CON IL PROGETTO:
Rafforzare e valorizzare l’identità di Baddesalighes e Villa Piercy, ricostruendone e diffondendone la storia, il lavoro e le persone.
Dirottare nel sito i flussi turistici e attrarre nuovi visitatori, appassionati di fotografia, di archeologia e botanica.
Si vuole con la raccolta dei documenti dell’archivio fotografico della Famiglia Piercy, di tutti i testi in circolazione, dare inizio alla costituzione di una biblioteca territoriale su Baddesalighes e sul Marghine.
RISULTATI ATTESI:
Ampliamento delle correnti di turisti, che visitano il sito dagli attuali 5.000 a 15.000 complessivi con un aumento iniziale di 10.000 persone. Creazione di una nuova corrente di visitatori amanti della fotografia. Creazione di una nuova corrente di visitatori amanti dell’arte. Creazione di una nuova corrente di visitatori amanti della natura. Creazione di una nuova corrente di visitatori amanti della cultura.
DESTINATARI DEL PROGETTO:
I numerosi turisti ( specialmente inglesi), data la provenienza della famiglia Piercy, che ogni anno arrivano in Sardegna.
Appassionati di fotografia, arte, natura, cultura e botanica. Studiosi che avranno a disposizione foto, documenti e libri.
Cultori di tradizioni locali.
SOGGETTI:
Associazione Culturale “ Benjamin Piercy Bolotana “. Unione dei Comuni del Marghine.
ARTICOLAZIONE DEL PROGETTO:
Il progetto si avvarrà dell’utilizzo di tecnologie innovative, per raccontare la storia della famiglia Piercy e il suo ruolo nello sviluppo del territorio, attraverso la raccolta delle fotografie, dei documenti, dei manoscritti che saranno messi a disposizione dalla famiglia stessa.
Per la realizzazione di tale progetto, è necessario l’interventi in tre fasi:
1) Acquisizione delle foto e documenti tramite scannerizzazione ad alta risoluzione.
2) Catalogazione del patrimonio in questione, in modo da inventariare il tutto attraverso un criterio di schedatura, che preveda, luogo, data e, se il caso, anche nominativi di persone e luoghi.
3) Attuazione di un sistema multimediale di fruizione, che preveda la proiezione di tali immagini, corredate di adeguate didascalie per rendere l’esperienza didattica più completa.
Inoltre si prevede la possibilità di mettere in mostra; materiale cartaceo, quali; documenti, libri, stampati vari, per rendere più attendibili le informazioni sulla famiglia Piercy.